Stress lavoro correlato, rischio dell’ambiente di lavoro
Lo stress lavoro correlato è entrato a far parte di diritto dei rischi sul lavoro. Può esser causato da vari fattori, che vanno dalla tipologia di attività, al rapporto con il capo o con i colleghi. Lo stress è un modo che ha l’organismo di rispondere a una situazione difficoltosa, che l’individuo non riesce ad affrontare. Le cause che risultano più frequenti in ambito lavorativo sono:
- la difficoltà di comunicazione con la dirigenza,
- un ruolo lavorativo che non rispetta inclinazioni e/o ambizioni personali,
- l’utilizzo di attrezzature non idonee, episodi di mobbing,
- eccessiva focalizzazione dell’azienda sugli obiettivi piuttosto che sulle persone.
I sintomi dello stress lavoro correlato sono molto generici, è per questo che per una seria valutazione occorre l’intervento di un esperto. In ogni caso si può riscontrare un malessere diffuso, stanchezza, dolori muscolari, abbassamento delle difese immunitarie, con conseguente propensione ad ammalarsi più di frequente; in più iperattività, ansia, difficoltà nel dormire.
Valutazione dei rischi sul lavoro: lo stress lavoro correlato
Esistono due metodi per valutare lo stress da lavoro correlato. Il primo fa riferimento a una check-list, ovvero un questionario generico che viene somministrato ai lavoratori che riporta domande riguardanti tre sfere: emozionale, intellettuale e fisica. Il problema principale di questa metodologia sta nella genericità, ogni persona è un individuo a sé che reagisce e valuta le situazioni in maniera differente. Inoltre non permette di comprendere se lo stress sia da relazionare al lavoro o a problemi extralavorativi.
L’altro metodo prevede l’intervento di uno specialista. Questo secondo caso è sicuramente meno veloce del precedente, ma porta i suoi frutti. Un’analisi effettuata da un esperto permette infatti la personalizzazione dello studio dei vari fattori, in base alle esigenze dell’azienda, alla tipologia di lavoratori e alle loro diverse mansioni.
La valutazione del rischio stress lavoro correlato è obbligatoria per legge e va inserita all’interno del DVR, il datore di lavoro che compie un’omissione in questo senso incorre in una sanzione che va tra i 2500€ e i 6400€, oppure, nei casi più gravi, l’arresto per 3 o 6 mesi.
Tratto da www.medicina-del-lavoro.net
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