Le belle storie Inail
L’iniziativa, ispirata a un progetto della pagina Facebook istituzionale, si basa sulla pubblicazione di videostorie nelle quali gli assistiti Inail, vittime di infortuni sul lavoro, si raccontano. Focus della campagna è la narrazione della loro esperienza di vita e di reinserimento sociale anche attraverso il sostegno dell’Istituto.
Obiettivi
Aumentare la conoscenza e la comprensione dell’attività dell’Istituto, diffondendo nel contempo i contenuti della mission istituzionale e i compiti dell’Inail sull’assistenza, la riabilitazione, il reinserimento sociale. Su quest’ultima attività, in particolare, si concentra la campagna di comunicazione: l’obiettivo è quello di dare maggiore visibilità al percorso con cui Inail, con il sostegno delle sedi territoriali e del Centro Protesi, accompagna l’infortunato sul lavoro a riprendere il proprio posto nella società.
Strategia di comunicazione
L’obiettivo di comunicazione è perseguito attraverso le voci e i volti delle persone coinvolte che in una videointervista raccontano la propria storia e l’esperienza con l’Istituto. Protagonista è l’infortunato il quale, partendo dal momento dell’incidente, racconta il proprio vissuto e l’incontro con l’Ente, al suo fianco nel percorso di reinserimento sociale.
Una galleria di ritratti, composta e arricchita dal contributo di ciascun protagonista ripreso nella propria quotidianità, che nell’insieme restituisce una visione collettiva: quella che l’Inail ha delle cure da offrire ai propri assistiti.
Per raccontare “Le belle storie Inail” è prevista la creazione di una rubrica fissa, in cui sarà pubblicata ogni mese una storia diversa.
Messaggio
L’Inail riabilita, reintegra, fornisce i mezzi per ricostruire a livello sociale la vita degli infortunati. La campagna vuol essere anche un mezzo per comunicare un messaggio positivo e offrire uno stimolo a quelle persone che, di fronte alle oggettive difficoltà causate dalla condizione di disabilità, perdono la motivazione e la voglia di guardare avanti.
Il logo “Le belle storie Inail” che appare nei video, oltre a rendere riconoscibile ed immediatamente identificabile l’attività istituzionale, suggerisce la promozione di un’attività di comunicazione basata su quelle che giornalisticamente sono classificate come “buone notizie”.
Strumenti di comunicazione
Il piano prevede la diffusione delle videostorie su portale istituzionale, Facebook, YouTube e la preparazione di una versione ridotta delle stesse, da veicolare attraverso i media interessati.
Fonte:inail.it
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